Come operare sulle piattaforme di trading.
· Definizione e tipologie
· Conto dimostrativo e conto reale
· Ordini pendenti ed esecuzione a mercato
· Stop loss e take profit
· Trailing stop e chiusura parziale
DEFINIZIONE E TIPOLOGIE
La piattaforma di trading online è lo strumento attraverso il quale possiamo accedere ai mercati finanziari. L’accesso ai mercati presuppone l’apertura di un conto attraverso un intermediario ( il c.d. broker).
Le piattaforme possono essere utilizzate in formato:
- Webtrader ( direttamente dalla barra di indirizzi del tuo motore di ricerca)
- Download ( scarichi il programma sul tuo pc)
- Mobile ( scarica l’app sul tuo dispositivo mobile)
Esistono molteplici piattaforme di trading online ma sicuramente la più diffusa al mondo è la Metatrader 4 e 5 ecco un’immagine.
2. CONTO DIMOSTRATIVO E CONTO REALE
Il trader ha la possibilità di iniziare la propria esperienza decidendo di aprire un conto dimostrativo in questo caso i soldi sono virtuali nulla guadagnerà nulla perderà ma si tratta di una semplice simulazione di quello che sarebbe successo se avesse operato in quel modo.
Vantaggi : possibilità di effettuare tentativi, esperimenti e studi senza rischiare nulla.
Svantaggi : assenza dell’aspetto psicologico e di attenzione che influisce in maniera decisiva nei propri risultati.
3. ORDINI PENDENTI ED ESECUZIONE A MERCATO
L’ordine pendente , è una tipologia di operazione che consente di prenotare l’apertura di una operazione al raggiungimento di un determinato prezzo preimpostato. Possiamo distinguere due macro categorie
- Ordini di tipo stop cioè di prosecuzione
- Ordini di tipo limit cioè di rintracciamento
Nello specifico abbiamo:
Buy stop : inserisco un ordine al prezzo più alto rispetto a quello attuale poiché credo che una volta raggiunto il prezzo possa continuare ad aumentare o salire
Sell Stop: inserisco un ordine al prezzo più basso rispetto a quello attuale poiché credo che una volta raggiunto il prezzo possa continuare a diminuire o scendere
Buy limit: inserisco un ordine al prezzo più basso rispetto a quello attuale poiché credo che una volta raggiunto il prezzo possa rimbalzare e ripartire verso l’alto o aumentare.
Sell limit: inserisco un ordine al prezzo più alto rispetto a quello attuale poiché credo che una volta raggiunto il prezzo possa rimbalzare e ripartire verso il basso o diminuire.
4. STOP LOSS e TAKE PROFIT
Sono degli strumenti di fondamentale importanza per la gestione del rischio, che consentono al trader di programmare e impostare con largo anticipo gli obiettivi di profitto e la massima perdita che è disposto ad accettare nel caso in cui l’operazione dovesse avere risvolti diversi rispetto a quelli previsti.
Possono essere impostati prima di piazzare l’operazione a mercato e anche modificati durante l’operazione .
Sia l’impostazione che la modifica devono essere fatte con delle precise tecniche di money management che consentano la massimizzazione del beneficio e la riduzione del rischio.
Attraverso il loro corretto utilizzo conoscerai anticipatamente quali sono gli importi precisi dei possibili profitti o perdite di ciascun’operazione.
Stop loss: è il livello di prezzo che se violato, chiude automaticamente l’operazione contabilizzando la perdita.
Take profit: il livello di prezzo che se violato, chiude automaticamente il target di profitto che il trader aveva fissato.
5 TRAILING STOP e CHIUSURA PARZIALE
Il trailing stop è un meccanismo automatico attraverso il quale è possibile spostare il prezzo dello stop loss qualora il prezzo dovesse seguire la direzione scelta.
Questo strumento se utilizzato correttamente consente al trader di coprirsi dai rischi di oscillazione e salvaguardare il profitto conseguito per ogni singola operazione.
La sua applicazione prevede l’inserimento in macchina di una determinata distanza che deve essere scelta in modo matematico e non causale in relazione al tipo di strategia che si sta applicando.
Un’ altro modo per riuscire a salvaguardare i profitti in corso è quello di applicare attraverso la gestione attiva del trade, specifiche chiusure parziali che possono consentire di contabilizzare i profitti con lo scorrere del tempo e diminuire l’esposizione a mercato a fronte di scenari che possono mutare nel futuro.
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