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Immagine del redattoreSalvatore Arcoraci

L'indicatore Zig Zag

Aggiornamento: 10 giu 2023


Per individuare immediatamente i punti picco del mercato

L'indicatore Zig Zag è un indicatore tecnico molto semplice e versatile che traccia i punti che collegano i massimi e minimi significativi dei prezzi.

Ci permette infatti di:

-Individuare il punto più alto e il più basso del prezzo

-Rilevare gli eventuali punti di ingresso e di uscita

-Può essere usato nei rintracciamenti di Fibonacci

-Ci permette di Identificare i pattern armonici

le figure di inversione o di continuazione

ecc.

Quindi perché è cosi importante? Perché , ci evidenzia solo le variazioni di prezzo significative eliminando quelle variazioni che creano rumore nel mercato, va detto che comunque che essendo lo Zig Zag incentrato sui dati storici del prezzo, l’ultimo punto (e quindi l'ultimo tratto di spezzata) è sempre in continuo divenire, dal momento che il prossimo prezzo potrebbe spostarlo ancora.

Ciò vuol dire che nelle analisi non va tenuto in considerazione l'ultimo punto (visto che è ancora in formazione), ma occorre basarsi solo su quanto accaduto in precedenza.


Parametri

Il consiglio che mi sento di dare è quello di lasciare i parametri di default ma tuttavia è possibile tranquillamente effettuare delle prove.

1) Profondità (Depth): è la quantità minima di candele necessaria per l'aggiornamento di un nuovo minimo o massimo rispetto al precedente e deve avere un valore almeno uguale alla deviazione. Di solito è fissato a 12.

2) Deviazione (Deviation): è la minima variazione percentuale del prezzo per definire un nuovo minimo/massimo rispetto a quello precedente. Di solito esprime una percentuale ed è fissato a 5.

3) Il "Backstep" , rappresenta il numero minimo di candele per disegnare un nuovo punto.

Sulle nostre piattaforme il valore di default è 3.


Attenzione alla personalizzazione dei parametri in quanto dati troppo bassi potrebbero mostrare un andamento poco pulito , creando tanti falsi segnali.

Viceversa se utilizziamo parametri troppo elevati, rischiamo di perdere tanti utili per identificare livelli interessanti.

Tuttavia lo zig zag deve fungere esclusivamente da supporto ad un'operatività già esistente e basate su solide fondamenta di analisi tecnica, fondamentale ecc, e deve sicuramente essere adattato in base al mercato di riferimento e alla condizione di mercato del momento.


Interpretazione:

Per chi ha seguito il webinar di qualche settimana fa sulla teoria di Dow può ricordare come abbiamo parlato della identificazione di un trend e cambio trend.

Una serie di picchi sempre più elevati, seguiti da massimi sempre più elevati, sottolinea una tendenza al rialzo.

Una serie di minimi sempre più bassi seguiti da picchi sempre più bassi sottolinea un trend ribassista.


Possiamo applicarlo tranquillamente ai nostri amatissimi rintracciamenti di Fibonacci.


Buon trading con la testa mi raccomando.


GUARDA IL VIDEO COMPLETO IN BASSO


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