Chi sono i brokers finanziari?
· Chi sono e cosa fanno?
· La differenza tra brokers e piattaforma
· Le regolamentazioni e autorizzazioni principali
· Market makers e Ecn
1. CHI SONO E COSA FANNO I BROKERS?
Il broker è l’intermediario che ci consente ci poter avere l’accesso diretto ai mercati finanziari.
A differenza di quello che è la conoscenza generica di questo mondo, l’intermediario nel mondo del trading non è la persona fisica che chiamiamo al telefono per ordinare il tipo di operazione da piazzare a mercato bensì è la società di intermediazione che attraverso l’apertura di un conto di trading ci permette di operare direttamente e indipendentemente sui mercati.
Il loro scopo dovrebbe essere quello di fornire al cliente una vasta gamma di strumenti finanziari sui quali poter decidere di operare, ponendo al primo posto quella che è la conoscenza e la salvaguardia del cliente.
Purtroppo in realtà non è sempre così.
2. DIFFERENZE TRA BROKER E PIATTAFORMA
Prima di addentrarci nelle specifiche tecniche del broker, cerchiamo di capire quali sono le principali e più importanti differenze tra broker e piattaforma.
Il broker lo abbiamo definito in precedenza, l’intermediario attraverso il quale abbiamo accesso al mercato.
La piattaforma è lo strumento tecnico che ci permette di andare al mercato.
Ciò significa che potrei avere un broker X ma fare trading con piattaforma X, Y , Z in quanto ciò che conta sono le condizioni che il broker ci mette a disposizione:
costi operativi, assistenza, solidità finanziaria, sicurezza dei fondi, regolamentazione ecc.
3. LE PRINCIPALI AUTORIZZAZIONI E REGOLAMENTAZIONI
L’aspetto legale che ciascun trader o aspirante tale deve tenere in considerazione quando sceglie di aprire un conto con un determinato broker è quello di capire a quale regolamentazione governativa è sottoposto.
Questo aspetto di centrale importanza potrebbe essere già, sin da subito, un problema o un vantaggio nella gestione del proprio conto di trading.
Esistono infatti molteplici regolamentazioni che forniscono tutele diverse tra di loro, sicuramente è consigliato rimanere all’interno dell’Unione Europea come certificato di garanzia dei fondi e della tutela del cliente.
Ciascuna regolamentazione è legata a fondi di compensazione che intervengono a favore del titolare del conto di trading, nel caso remoto di insolvenza del broker, ne citiamo qualcuna:
- FCA ( Financial Condcut Authority) Regno Unito
- Cycec ( Cyprus Securities and Exchange Commission) Cipro
- Central Bank of Ireland Irlanda
- CSSFS (Comission de Surveillance du Secteur Financier) Lussemburgo
- MFSA ( Malta Financial Services Authority) Malta
Lussemburgo e Regno garantiscono il cliente in caso di insolvenza fino a € 85.000 euro mentre le altre fino all’80% del capitale fino ad un massimo di 20.000 mila euro.
Le autorizzazioni fanno riferimento al Paese in cui vengono offerte questi servizi, nel caso dell’Italia, il broker offrire i suoi prodotti a cittadini italiani dovrà essere in possesso di apposita autorizzazione per operare da parte della CONSOB (Commissione nazionale per le società e la Borsa) che con apposito passaporto consentire al broker di offrire i propri prodotti al di fuori della sede di appartenenza.
4. MARKET MAKER & ECN
Questa probabilmente è la considerazione più importante in assoluto che l’aspirante trader deve fare per la scelta del broker.
Il market maker è colui che fa il mercato come dice la parola stessa, volgarmente potremmo parlare del banco al casinò per intenderci. Di solito, è un broker molto sponsorizzato sulla rete e lo fa anche con della pubblicità che molte delle volte risultano ingannevoli. Facendo il mercato significa che le operazioni del trader non andranno al mercato reale, e che le perdite del trader saranno i guadagni del broker e viceversa. Esiste un conflitto di interessi.
L’ECN è l’acronimo di Electronic Communication Network, è sistema digitale che consente al trader attraverso questa tipologia di broker di andare direttamente al mercato scambiando la domanda e l’offerta senza conflitto di interessi. Questo consente inoltre di avere bassi costi operativi, di avere un broker affidabile e avere la tranquillità che il tuo broker abbiamo un profitto semplicemente ed esclusivamente dalla commissione di ogni singola operazione che vai a a fare a mercato.
La scelta del broker, incide in maniera pregnante su quelli che saranno i progressi di crescita personali ed economici del trader.