Quali sono i costi del trading online?
· Bid e Ask
· Lo spread
· Lo swap
· Diversi tipi di conto
· Costi del broker
·BID & ASK
Per poter operare sui mercati finanziari è necessario conoscere i costi ai quali si va incontro.
Comunemente conosciuti come prezzo denaro e lettera o come offerta e domanda.
Quando iniziamo ad operare su uno strumento finanziario avremo a disposizione due prezzi disponibili:
-Bid : cioè il prezzo denaro il migliore prezzo di acquisto
-Ask: cioè il prezzo lettera il migliore prezzo di vendita
Ciò significa che se acquistiamo uno strumento o andiamo a rialzo del prezzo apriremo l’operazione al prezzo definito dal nostro broker come Ask
Viceversa se decidiamo di vendere o andare al ribasso del prezzo apriremo l’operazione al prezzo Bid.
Vedi immagine
·SPREAD
Il differenziale o forbice tra il prezzo bid e ask prende il nome tecnico di spread.
L’ampiezza dello spread che è un elemento fondamentale per il trader può variare in relazione ai seguenti fattori:
- Tipo di broker ( ecn o market maker)
- Al tipo di strumento ( indici, azioni , materie prime , valute, criptovalute)
- Liquidità dello strumento ( più è liquido minore è lo spread e viceversa)
- Gli orari di trading (eventi, orari di chiusura o apertura dei mercati)
· SWAP
Dall’inglese scambio, in finanza può assumere diverse accezioni. Le banche lo utilizzano nella forma di derivato:
ITR: interest rate swap si scambiano titoli con tassi fissi e variabili
CDS: credit default swap si scambiano crediti inesigibili
Quello che interessa il nostro tipo di trading è lo : swap o roll over: è un tasso di interesse che viene addebitato o accreditato al trader in relazione alle operazioni che rimangono a mercato durante la notte.
Lo abbiamo annoverato tra i costi in quanto la maggior parte delle volte il tasso di interesse è negativo e poche volte positivo, quindi è importante che il trader lo possa comunque riconoscere e identificare come un impegno da affrontare.
Il suo valore dipende dai seguenti fattori:
- Il tipo di broker con il quale si è aperto il conto
- Il tipo di operazione se è buy o sell
- Il tipo di strumento a mercato
- Il numero di giorni che l’operazione rimane aperta a mercato
- L’ampiezza o peso dell’operazione
Lo swap di solito viene applicato quando l’operazione rimane aperta dopo le ore 23.00 italiane, questo orario può varie in relazione al server del broker è importante ricordare che nel mercato del forex il mercoledì sera lo swap in positivo o in negativo triplica per recuperare il sabato e la domenica in cui il mercato rimane chiuso.
Quanto enunciato riguarda il mercato delle coppie valutarie come detto già detto , il più liquido al mondo.
Facciamo un esempio pratico,
prendiamo in considerazione EURUSD se la BCE (Banca centrale Europa) ha un tasso di interesse positivo e La FED ( Federal Reserve System) negativo , se ho delle operazioni in buy probabilmente avrò uno swap positivo per ogni notte che tengo l’operazione aperta in quanto compro euro e vendo dollari viceversa ovviamente sarà negativo.
Se invece la BCE ha un tasso di interesse negativo e la FED positivo, ho delle operazioni in sell probabilmente avrò uno swap positivo per ogni notte che tengo l’operazione aperta in quanto compro dollari e vendo euro viceversa negativo.
Alcuni broker danno anche la possibilità di avere swap free, cioè ne in accredito ne in addebito parliamo dei conti cosiddetti islamici, in quanto il Corano vietata la possibilità di guadagno di denaro senza aver lavorato.
Esistono delle calcolatrici di trading che ci consentono di calcolare velocemente questo dato, tuttavia nelle specifiche di ogni strumento che trovi in piattaforma puoi informati anticipatamente sui dettagli dello swap, di ogni singolo strumento.
- COSTI DEL BROKER
La scelta del broker è uno dei momenti chiave, per il futuro sostenibile del nuovo trader.
Una delle voci che caratterizzano questa scelta è sicuramente data dai costi operativi del broker.
Vediamo quali sono quelli più importanti da attenzionare:
- Costi di prelievo e versamento dal proprio conto di trading
I brokers più importanti e solidi di solito non applicano questa tipologia di costi infatti grazie alle loro strutture finanziarie riescono ad ammortizzarli
- Costi di mantenimento per inattività: in relazione al tipo di broker dopo un determinato periodo di inattività del conto di solito minimo 3 mesi vengono applicate delle commissioni , è importante informarsi prima di aprire il conto.
- Protezione del saldo negativo: è un costo nascosto che rischia di far diventare il trader debitore nei confronti del proprio broker nel caso in cui la sua esposizione superi i livelli di margine di garanzia. Tutto questo può essere semplicemente evitato scegliendo un broker europeo aderente alla direttiva Mifid 2 e all’Esma ( Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati), che garantisce questa tipologia protezione.
· DIVERSI TIPI DI CONTO
Una volta conosciuti e appresi i costi e gli impegni per iniziare a fare trading, dobbiamo decidere che tipo di conto attivare. Di solito i broker più importanti offrono una moltitudine diversa di conti. Proviamo a concentrare l’attenzione sulle due tipologie principali da cui poi derivano gli altri.
- Conto standard: zero commissione , solo spread
è un conto semplicemente costituito dallo spread ovvero il differenziale tra bid e ask al momento dell’apertura senza alcuna commissione applicata.
Facciamo un esempio : EurUsd quotazione attuale ask 1.20500 bid 1.20492 significa ho uno spread di 0.00008
Apro un’operazione in buy o sell è indifferente di 1 lotto , la mia operazione avrà un flottante negativo di 8 euro se il prezzo si muove nella direzione da me scelta, il flottante negativo si azzera inizia il profitto , quando decido di chiudere l’operazione avrò il profitto che vedo realmente nel terminale cioè se vedo 100 euro il profitto sarà quello.
- Conto zero: spread bassi con commissioni. E’ un conto con spread che partono da 0.0 ma con delle commissioni che vengono applicate alla chiusura dell’operazione.
Facciamo un esempio : EurUsd quotazione attuale ask 1.20500 bid 1.20499 significa ho uno spread di 0.00001
Apro un’operazione in buy o sell è indifferente di 1 lotto , la mia operazione avrà un flottante negativo di 1 euro se il prezzo si muove nella direzione da me scelta, il flottante negativo si azzera inizia il profitto , quando decido di chiudere l’operazione all’ipotetico profitto di 100 euro che vedo nel terminale verrà sottratta la commissione, che di solito è di circa di 7 euro, quindi il mio profitto reale non sarà di 100 ma di 97 euro.
Qualcuno dice che questo metodo è ottimale per gli scalper cioè coloro che fanno operazioni di breve o brevissimo periodo, io credo invece che sia esclusivamente una trovata pubblicitaria e di marketing.